martedì 28 aprile 2009

giovedì 23 aprile 2009





Se per caso anche voi avete avuto un senso di schifo, lo stomaco bloccato durante il telgiornale, se anche voi avete avuto un senso di repulsione, se anche voi avete sentito puzza di ipocrisia, di opportunismo. Se anche voi avete pensato male e quindi ci prendete sempre, se anche a voi l'idea che Berlusconi festeggi per la prima volta il 25 Aprile proprio a Onna, il paese distrutto dal cimitero è sempbrata ruffiana, paracula, ma soprattutto da popolista da quattro soldi, eccoi non siete soli perché ci sono anche io...

domenica 19 aprile 2009

venerdì 17 aprile 2009

Autoregalo dal passato

Una vecchia roba scritta in un forum che adesso sto cancelllando, visto che è il mio compleanno la salvo qua...



- Secondo me dovresti..

Beeeeep stacchiamo il cervello ecco ricominciamo secondo me dovresti secondo me dovresti tutti a dirmi quello che devo fare secondo loro quando poi io non chiedo io consigli gratuiti non giustificati fatti per parlare quando siamo in macchina solo che a me scocciano scocciano eccome e adesso faccio come sempre ogni tanto ascolto quando capisco che c'è una domanda dico sempre si tanto la gente vuole sempre sentirsi dire di si qualsiasi cosa dicono alla fine è bello avere ragione stacco il cervello ogni tanto mi concentro e annuisco la lingua del si funziona sempre basta annuire e fai contenti tutti idiscriminatemente il disco dei led zeppelin che gli ho prestato anzi sarebbe meglio dire regalato visto quanto me ne frega ultimamente dei led zeppelin pero' una volta al mese mi potrebbe chiedere se lo rivoglio si ok non lo rivoglio pero' è mio che poi io a casa dovrei avere un paio di suoi cd ma tanto non se lo ricorda al massimo penserà che c'è qualcosa di su da qualche parte nel mondo un cd un libro un bambino va a sapere cosa

- almeno credo, no?
- ...si .. è vero!

pure è vero ho detto grazie per questo oscar i led zeppelin che poi mi puoi accogliere in macchina con baby i'm gonna leave you no dico non si puo' ogni tanto proprio non hai idea di quello che fai del mondo che ti circonda di quello che pensano gli altri capisco che stare dentro la testa mia è difficile soprattutto perchè non racconto mai un cazzo pero' ogni tanto fa uno sforzo dai non è impossibille non occorono 4 lauree per capire tutto almeno le basi eccavolo che poi

- poi questo lo dico per via della mia esperienza
- mmmpf... si

ah sto parlando con Matusalemme e non lo sapevo si ok hai molti meno capelli di me e sono quasi tutti bianchi ma hai 2 anni piu' di me anzi uno e mezzo se andiamo a stringere ste frasi da vecchio nonno mi danno fastidio un bambinone cucciolotto di 30 anni sembra che sono quando sento ste cose che poi ok donne ne avrai avute piu' tu ma alcool fumo feste simpatici diverbi con buttafuori carabinieri case di riposo vecchi stronzi sono dalla mia parte anche io ho fatto una certa esperienza di vita contro un muro perchè quella testa a panchitto di Marco guida mandando messaggi ci sono andato io mica tu alle sette di mattina ci vado a dormire io mica tu che a mezzanotte hai sonno al lavoro a vedere stronzate e cattiverie ci vado io mica tu a

- ma mi stai a sentire?
- si si
- ti vedo distratto
- no no stavo ascoltando
- dicevo io non ho il diritto di giudicare ma..

una figura retorica usata nell'antica roma dici per non parlare poi di cesare e poi stai sei ore a parlare di cesare cesare come il pizzaiolo di quan'dero piccolo che stavo sempre lì mi ci portava mia nonna poi mi madre poi nonno poi babbo diceva che ero grasso te credo cesare ci metteva 6 litri d'olio su ogni pizza e tutti mi portavano lì nonno nonna mamma e pure babbo qualche volta qundi magari poteva stare zitto fortuna che ha chiuso quando avevo 12 anni se c'era ancora quando facevo il liceo pizza con tatanka pizza con chicco pizza con baldo pizza con pino pizza con rouge pizza con luca a quest'ora lievitavo

- Siamo arrivati
- Ok allora ci si vede dopo
- Bene
- Sentiamo pure gli altri che fanno
- Si ciao

ecco così rompete il cazzo in 1000

- Ciao

martedì 14 aprile 2009

Il numero 100 e il pensiero unico



Alla fine credo che la cosa che abbia fatto incazzare più di tutti gli offesi, i colpiti e gli intristiti, i feriti nell'orgoglio, i risentiti, quelli che vogliono strapapre il canone Rai, e quelli che si sono vergognati del nostro servizio pubblico non sia quello che è stato detto nella trasmissione di Santoro. Non credo proprio. Quello che ha fatto incazzare tutti è quello che non è stato detto.
Non hanno detto come sono stati tutti bravi DOPO. Non hanno fatto i complimenti a protezione civile, al cappello da pompiere di Berlusconi, agli aiuti arrivati, al cuore d'oro degli italiani ai messaggi ti-salvo-la-coscenza-ad-un-euro a gestori unificati. Hanno chiesto perché ci sono edifici che crollano? Non si sono spellati le mani pe rle tende messe a tempo di record e allora tutti si sono sentiti offesi.
Perché in Italia bisogna indignarsi, per le case che crollano? No, per le mani che non si sono spellate.
Ma come? una voce fuori dal coro? non facciamo le new town? non partecipi al grande pianto nazionale? non andiamo avanti così fino al prossimo terremoto? In italia non è bello dire una cosa diversa. No, bisogna far parte del coro unico nazional-piagnucoloso-fascio-popolare altrimenti tutti si sbrigano a farti buuu e non si chiedono se è vero o no quello che si dice, non si cerca dove sta la ragione, meglio un bel buuuuuuu , un sms che ci sta sempre bene, e poi tutti tranquilli vino al prossimo nuovo edificio che crolla. Però mi raccomando, non ditelo...

ah.. e mettiamo il fiocchetto nero su facebook eh...

Architektur ist Geiselnahme