mercoledì 17 dicembre 2008

Le battaglie non si perdono, si vincono sempre




Questo post alla fine non vuole raccontare nulla, vuole solo fermare un attimo. Per quanto questo sia un momento difficile per me e i miei colleghi, per quanto viviamo in cassa integrazione, per quanto non si sa mai quando questi soldi sulla banca arrivano per quanto ci siano persone che ci mettono i bastoni tra le ruote.. malgrado tutte queste cose questi ultimi mesi passati al presidio davanti la fabbrica sono il periodo umanamente più bello, le storie di tutti gli altri, le discussioni, i problemi, i piccoli scambi di opinioni alle volte accesi, le amicizie (e forse non solo) che nascono, le cose fatte insieme, la vendita della frutta, la cena di sabato scorso, le risate, il caffè de Napule, i dolci fatti in casa, i piccoli complimenti che mi fanno piacere.. Quindi vorrei ringraziare per tutto questo Andrea, Silvia, Manuela, Giuliano, Giuliana, Ciro, Ludovico, Mirella, Dario, Ignazio, Orietta, Enrico, Nazareno, Alberto, Roberta, Fabio, Francesco, Alida, Simone, Titto, Ciccina, Peppe..
Perché in fondo una battaglia l'abbiamo già vinta.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Nonostante la difficoltà e i problemi e l'attesa che sono sicura sarà lancinante, questo post emana una forte luce. E si, una battaglia è stata già vinta...

ilnomechestaipensando ha detto...

Buon natale amico mio (si dai siamo amici cazzo).. . .

Anonimo ha detto...

:) ciao ti lascio un salutino anche qui...tieni duro...un abbraccio
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